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Ferruccio Alessandri

È nato ad Ancona nel 1935. SI trasferisce a Milano dove lavora prima come art director di un’agenzia di pubblicità, poi come direttore editoriale e art director di molte case editrici, redattore e grafico di una quantità di riviste e direttore di altre.

Scrive articoli un po’ dappertutto; traduce dall’inglese americano, e si specializza nel fumetto. Scenografo, regista televisivo, è un creativo a 360 gradi.

È stato redattore delle riviste (di cui era anche grafico) “Artecasa”, “Gamma”, “Linus”, “Il Giornalino”, “Futuria”,reattore del settimanale “Comix” e del mensile “Aliens”, direttore, redattore e grafico di “Lupo Alberto” (di cui collabora ancora alla posta dei lettori), “Le avventure della storia”, “Nilus”, delle due edizioni italiane di “Mad Magazine”, della collana a fumetti “Akira”.

Autore di una microserie sui vari temi narrativi fondamentali, riguardanti la narrativa a fumetti, abbinata a un certo numero di albi della Bonelli. Autore di un certo numero di racconti umoristici e di fantascienza su varie riviste per esempio “Aspettando il robtt” su Linus.

È stato direttore editoriale e art director ddi Williams Inteuropa e di Glénat Italia.

Per anni ha disegnato le copertine di “Linus”(in stile Schulz, col suo permesso), “Gamma”, “Futuria”, “Eureka” (con il beneplacito di Reg Smythe per Andy Capp), più copertine di libri di varie case editrici, tra cui la serie “Galassia” de La Tribuna.

Per Eureka ha anche scritto e disegnato la serie “In parole povere”, spiegazione in chiave umoristica di temi attuali come il femminismo ecc.

Autore di qualche centinaio di articoli di critica dei fumetti su varie pubblicazioni. Ha collaborato e collabora praticamente alla maggior parte delle pubblicazioni per ragazzi. Ha scritto buona parte de “La Grande Enciclopedia della fantascienza” delle Edizioni Del Drago.

Ha collaborato a buona parte de “L’enciclopedia del fumetto” edita anche in Spagna e Germania.

Autore con Cavazzano di “Rossi’s Story”, opuscolo a fumetti delle Lever Gibbs sull’igiene dentaria che continua ad essere distribuito da più di un decennio.

Ha insegnato per molti anni computer grafica alla Scuola del Fumetto di Milano.

Specializzato in traduzioni di fumetti (in particolare americani, anche in slang), ha tradotto praticamente tutti i principali fumetti americani, anche in opere ponderose come la collana cronologica dei Peanuts (Mondadori).

È stato o è il traduttore ufficiale di alcuni character americani, come “Ernie”, “Garfield”(di cui ha tradotto la recente raccolta per la Mondadori), “Beetle Bailey”, “Blondie”, “Broomilda”, “Dick Tracy”, “Hi and Lois”, “Rip Kirby”, “Dilbert”, (del cui autore ha anche tradotto i libri per la Comix e per la Garzanti). Dagli anni settanta in poi ha tradotto per l’Italia Garfield,

Nello stesso periodo ha collaborato anche all’edizione italiana di Superman, Batman e altri personaggi di DC Comics, pubblicate da Williams.

Dei fumetti inglesi più noti è stato il traduttore ufficiale di “Jeff Hawke” di Sidney Jordan (comprese le edizioni degli Oscar Mondadori) e di “Buck Ryan” di Jack Monk.

Con Giorgio Bonelli ha curato e diretto la serie televisiva Tex & Company.

Tiene o ha tenuto rubriche di posta per lettori su molti giornali per ragazzi.

Con Giorgio Bonelli ha curato e diretto la serie televisiva “Tex & Company”.

È stato anche redattore degli albi Dylan Dog di Sergio Bonelli Editore, casa per la quale è stato anche autore di una microserie sui temi narrativi fondamentali dei fumetti, abbinata a questa pubblicazione.

È stato per decenni l’allestitore e lo scenografo dei vari congressi trimestrali della ditta Tupperware.

Con Cavazzano è stato autore di “Rossi’s Story”, opuscolo a fumetti della Lever Gibbs sull’igiene dentaria, che continua ad essere distribuito da più di un decennio e che con milioni di copie è probabilmente il più diffuso nel mondo.